Pizza a lunga lievitazione

Pizza a lunga lievitazione

La pizza a lunga lievitazione di Gabriele Bonci, famoso pizzaiolo romano, è una pizza con un impasto ad alta idratazione che non necessità del classico impasto a mano.

Infatti, l’alto dosaggio di liquido, dove la quantità di acqua dovrà essere uguale all’80% del peso della farina utilizzata, rende l’impasto facile da lavorare anche con una sola forchetta.

L’impasto a lunga lievitazione è un impasto che necessità delle pieghe per inglobare aria all’interno dell’impasto e renderlo soffice, e poi la lievitazione e la maturazione in frigo faranno il resto. Questo impasto, inoltre, può rimanere in frigorifero fino a 72 ore.

La lunga lievitazione rende la pizza più digeribile, leggera e alveolata, favorendo un andamento glicemico stabile. Scegliete sempre delle farine a basso indice glicemico e condite le vostre pizze con le verdure.

Suggerimento -> Fate precedere la pizza da un abbondante piatto di verdure crude.

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Pizza a lunga lievitazione

Pizza a lunga lievitazione

Ingredienti per una teglia 30×40

  • 500 g farina a basso indice glicemico ( trovi la lista qui )
  • 400 ml acqua
  • 3 g lievito di birra secco o fresco oppure 100 g di lievito madre rinfrescato
  • 10 g sale
  • 10 ml olio extravergine d’oliva
  • farina di semola q.b

Procedimento

  • Versate in una terrina tutta la farina e il lievito.
  • Versate al centro l’acqua e iniziate a mescolare grossolanamente con una forchetta.
  • Aggiungete l’olio evo, amalgamate il tutto.
  • Aggiungete il sale e mescolate fino ad ottenere un composto morbido e appiccicoso.
  • Coprite la ciotola con la pellicola e lasciate riposare per 15 minuti circa.
  • Trascorso il tempo di riposo, procedete con le pieghe ogni 20 minuti.
  • Su una spianatoia infarinata di farina di semola, rovesciate l’impasto e allargatelo leggermente con le dita formando un rettangolo e procedete a fare la prima piega: con l’aiuto di una spatola, piegate prima un lato e poi l’altro verso il centro. Ripiegate l’impasto a metà e poi coprite con la ciotola.
  • Ripetete l’operazione per altre 2 volte attendendo 20 minuti tra una piega e l’altra.
  • Terminate le pieghe mettete l’impasto in una terrina unta d’olio, coprite con la pellicola e lasciate riposare in frigorifero per 24 ore, nella parte bassa.

Stesura e cottura

  • Il giorno dopo, riprendete l’impasto dal frigorifero e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per un’ora.
  • Rovesciate l’impasto su una spianatoia infarinata con della semola.
  • Con le mani oleate allargate l’impasto con i polpastrelli formando un rettangolo.
  • Ungete una teglia con un giro d’olio e aiutandovi con il braccio appoggiandovi l’impasto, trasferite il tutto in teglia.
  • Completate la stesura in teglia allargando fino a coprire tutta la teglia.
  • Coprite la teglia con uno strofinaccio e lasciate lievitare per altre 2/3 ore.
  • Terminata la lievitazione potete condire la pizza con gli ingredienti che più vi piacciono.
  • Riscaldate il forno statico a 250° e quando sarà ben caldo, infornate la teglia nella parte più bassa del forno per 10°.
  • Trascorso questo tempo abbassate la temperatura a 230° e spostate la teglia a metà altezza e lasciate cuocere per altri 10 minuti.
  • Il vostro piatto è pronto

Buon appetito!

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2 pensieri su “Pizza a lunga lievitazione

  1. Donatella dice:

    Sto leggendo ricette per preparare una buona pizza a basso indice glicemico. Ho a disposizione farina spadoni a basso indice glicemico , farina superprotein 30mspadoni ad alto contenuto di fibre e farina di semola.
    Questo sembra essere un impasto equilibrato che possa dare un risultato soddisfacente anche dal punto di vista gastronomico,
    Proverò la ricetta con calma nel fine settimana,
    Vi ringrazio.

    • Annalisa Zingale dice:

      Ciao grazie a te!!!
      questa ricetta ti posso dire che va bene con qualsiasi tipo di farina a basso indice glicemico ed è super collaudata.
      Può variare solo il quantitativo di acqua richiesto dalla farina scelta ma per il resto il procedimento rimane lo stesso.
      Ti ringrazio ancora e a presto!

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