Il pesto di finocchietto selvatico è una ricetta siciliana che si ottiene frullando il finocchietto selvatico, conosciuto dalle mie parti anche come finocchietto “rizzo”, riccio. Il finocchietto selvatico è una pianta aromatica di origine mediterranea che cresce soprattutto nelle zone costiere.
Il finocchietto selvatico è noto per le sue proprietà aromatiche ed è molto utilizzato nella cucina siciliana soprattutto per condire le carni grasse, come quella di maiale, o come condimento nella pasta con le sarde, per preparare liquori o per insaporire minestre di legumi.
Il pesto di finocchietto selvatico siciliano si prepara come un classico pesto di basilico dove il basilico è sostituito dalla ” barbetta” del finocchietto selvatico, la parte più tenera, prima sbollentato e poi tritato insieme agli altri ingredienti. Questo pesto può essere arricchito anche con altri ingredienti, per esempio acciughe, pomodori secchi o altra frutta secca.
Questo pesto è ideale non solo per condire la pasta ma anche per essere spalmato sul pane o crostini, per arricchire panini prima di altre farciture o per accompagnamento alle verdure grigliate. Il pesto siciliano di finocchietto può essere conservato in frigo per una settimana circa o può essere congelato e conservato per più tempo.
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Pesto di finocchietto selvatico
Ingredienti
- 2 mazzetti di finocchietto selvatico
- 30 g pinoli
- 20 g mandorle
- 1 spicchio di aglio
- 30 g parmigiano reggiano grattugiato
- sale q.b
- olio extravergine d’oliva q.b.
Procedimento
- Pulite per bene il finocchietto selvatico ed eliminatele parti più legnose.
- Lessate il finocchietto e lasciate raffreddare.
- Mettete il finocchietto nel boccale del frullatore ad immersione, aggiungete i pinoli, le mandorle, l’aglio e un pizzico di sale.
- Versate all’interno qualche cucchiaio di olio e un pò di acqua e iniziate a frullare a intermittenza e se è necessario aggiungete qualche altro cucchiaio di acqua.
- Continuate a frullare fino ad ottenere la consistenza desiderata.
- Il vostro piatto è pronto.
Buon appetito!
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